La Casa degli Insegnanti sta proseguendo le attività del Progetto Comunità di pratica con GeoGebra: i cinque corsi realizzati all’interno dei percorsi formativi del CE.SE.DI a.s.12/13. si stanno concludendo. In questo anno a fronte del significativo aumento del numero di richieste 2 corsi sono stati indirizzati ai docenti della scuola dell’obbligo. Ora una parte degli insegnanti sta progettando la sperimentazione in classe per ottenere la certificazione utente, che sarà consegnata il 4 ottobre in occasione del GeoGebra day del Convegno DI.FI.MA..
All’interno delle attività previste dal progetto ‘Comunità di pratica con GeoGebra’ si sono tenuti anche tre seminari, il 23 gennaio quello della prof.ssa Ornella Robutti, con tema “La professionalità docente e l’uso di GeoGebra”, mentre il 26 febbraio e 12 marzo la prof.ssa Elisa Gallo ci ha fatto riflettere sui temi: “Dal problem solving al problem posing. Strategie geometriche ed algebriche. Come cambia il pensiero matematico dei nostri studenti nel risolvere problemi”.
Contestualmente è proseguita l’azione di formazione dei tutor. I docenti tutor hanno collaborato con continuità e professionalità nella gestione e organizzazione dei corsi e hanno acquisito sicurezza, padronanza e un livello di autonomia che potrà consentire di ampliare il numero di docenti formatori.
Parallelamente ai percorsi rivolti ai singoli docenti, si sono avviate anche attività in scuole polo, finalizzate a creare gruppi di lavoro nella stessa scuola o in scuole in rete per definire percorsi in linea con le Indicazioni nazionali, con l’ausilio di GeoGebra.
Il progetto di formazione è stato “esportato” anche in altre regioni. In gennaio le formatrici de La Casa, Maria Cantoni e Ada Sargenti, sono state chiamate dal Liceo “Stabili e Trebbiani” di Ascoli Piceno per una “due giorni” intensiva di formazione che ha coinvolto molte scuole dell’obbligo e secondarie superiori.
La filosofia è stata anche in questo caso quella di affiancare l’introduzione alle basi di GeoGebra alla riflessione didattica sulle implicazioni che il suo uso induce nella didattica e al valore aggiunto che tale software porta. Come sempre, grande interesse ed entusiasmo da parte dei docenti.
Progetti e prospettive
La formazione con la relativa sperimentazione che ha coinvolto in questi quattro anni centinaia di insegnanti della nostra regione, suscitandone l’interesse, ci consentono di pensare che l’uso del software stia entrando a far parte della pratica didattica per questi docenti. A fronte di ciò e sollecitati dalle problematiche che gli insegnanti sempre più frequentemente sono chiamati ad affrontare in tema di studenti con difficoltà, stiamo pensando di provare a dare qualche risposta alle istanze ricevute.
Le problematiche sono legate alle difficoltà non solo della disciplina, ma degli studenti con necessità educative speciali per i quali soprattutto nella Scuola Superiore non esiste un adeguato supporto di esperienze e ricerche. Stiamo raccordandoci con USR e CTS, che ci hanno coinvolti nella fase di progettazione, per la realizzazione di un progetto di Ricerca_Azione sulla possibilità di vedere Geogebra come strumento facilitatore dell’apprendimento da poter utilizzare anche per superare le difficoltà in matematica, con particolare riferimento ai DSA. Al primo incontro tenutosi a maggio con i docenti interessati, farà seguito un nuovo incontro il 18 giugno alle 15 al Cesedi e, a settembre, un laboratorio specifico nello stage annuale di Cantalupa.
Infine le novità dal team internazionale di GeoGebra: dopo l’uscita del CAS che ha aggiunto possibilità a GeoGebra, ora è disponibile una versione su Chrome. Si sta inoltre lavorando anche per rendere disponibile il software per iPad e tablet. Non appena queste ultime applicazioni usciranno, La Casa aprirà la formazione per la sperimentazione anche su questo versante.
Ada Sargenti e Claudia Testa